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lunedì 23 giugno 2014

Recensione: "Class reunion - La reginetta del ballo" - Emily Susan Bell

TRAMA: Protagonista del romanzo è Jennifer, una psicologa cinica e un po' acida (o ex - cinica e ex - acida?) che, dopo anni a Santa Barbara, lontana dai luoghi in cui è nata e cresciuta, si trova a doverci tornare per partecipare a una rimpatriata con i compagni di scuola. Peccato che Jennifer, proprio per le sue caratteristiche, sia stata in passato la più detestata della scuola, e lo sia ancora adesso.
Comincia così una concatenazione di eventi che porteranno la stessa protagonista a interrogarsi su se stessa, a trovare il modo di crescere davvero e, finalmente, a gettare la maschera.


Premessa doverosa: Emily Susan Bell è un'amica, della quale ho avuto il modo di apprezzare già due romanzi. Per Class Reunion ha scelto di usare uno pseudonimo: per me è difficile, ora, recensire questa sua ultima opera senza fare riferimento alle precedenti, senza cadere nella tentazione di fare confronti, di sottolineare come il suo stile possa adattarsi a raccontare storie diverse senza perdere nulla della sua specificità. Vediamo di provarci, comunque.

Class Reunion è stato, senza ombra di dubbio, il libro giusto al momento giusto. Stanca per la conclusione della tesi, ma meravigliosamente rilassata, sentivo il bisogno di concedermi una lettura leggera ma al tempo stesso intelligente.
Il romanzo si inquadra perfettamente nei confini del genere chick-lit: personalmente, mi ha un po' ricordato Colazione da Darcy e Innamorarsi a Notting Hill di Ali McNamara, che per altro Emily non ha letto.
Cioè che colpisce più di questo romanzo - e dei due della McNamara - è la straordinaria abilità con cui l'autrice ci descrive una donna cinica, acida, o meglio... stronza. Eh sì, perché Jennifer ci sembra proprio stronza, anzi... la fa. E attraverso le vicende avrà modo di riscattarsi, di crescere, di smettere di fare la stronza, di manipolare gli altri. E mentre Jennifer risale dal suo baratro personale che si è creata, noi non possiamo fare altro che accompagnarla, immedesimandoci in lei grazie allo stile fresco e pulito di Emily.
E il lieto fine, che non può mancare, lo aspettiamo fino all'ultimo, sicure che arriverà ma titubanti insieme a Jenny, e finalmente colme di stima per il suo nuovo modo di gestire gli avvenimenti.

Una lettura da spiaggia, da ombrellone, da picnic in montagna? Assolutamente sì! E non è mica un male...

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